ALCUNE BREVI COMUNICAZIONI – 24 gennaio2013
Alle ore 16,00 del 22.01.2013, ha avuto inizio la convocata riunione del CCM (comitato consultivo misto) dell’A.O.. Il Direttore Sanitario Dott. Diego PATERNOSTO ha ascoltato attentamente le varie criticità espresse dall’AITF sulla questione del Laboratorio Analisi; sulla questione relativa all’attesa dei trapiantati e trapiantandi costretti a stare in piedi nel sempre affollato corridoio antistante il SATTE; sullo stato dell’arte del progetto Fibroscan etc., peraltro già fatte oggetto di specifiche segnalazioni formulate al Direttore Generale con precedenti note scritte. Il Dott. Paternosto , nel riconoscere la giustezza delle questioni sollevate ha riferito quanto appresso: che Il laboratorio analisi vedrà presto potenziato il proprio organico con l’arrivo di due nuovi biologi; che è già iniziato, e tuttora in via di perfezionamento, il collegamento informatico diretto con alcuni reparti fra cui il Satte, pertanto le risultanze delle analisi saranno più precise e via,via soprattutto più tempestive; che è stato istituito un gruppo di studio sulla biologia molecolare le cui risultanze, a suo avviso, potranno ulteriormente andare incontro alle necessità dei trapiantati/trapiantandi. Che è suo intendimento trasferire in altro luogo il laboratorio di ortopedia situato a fianco del Satte, poiché ritiene che tale affollamento sia generato soprattutto da quei pazienti che ivi sostano sempre più numerosi; dopodiché attrezzerà meglio quegli spazi con più sedie. Che per quanto attiene al progetto sull’utilizzo del Fibroscan, presentato dall’AITF, a giorni sarà formalizzata la convenzione con apposita delibera. I lavori sono terminati alle ore 20,30.
Infine, facendo seguito alla comunicazione relativa alla mancata attribuzione del famoso cesto Natalizio, si rende noto che questa Presidenza, nel valutare le richieste proposte/suggerimenti fatteci pervenire; considerato che sono trascorsi anche oltre i venti giorni in cui si poteva visionare il noto cartellone appositamente lasciato nella sede e verificato che alcuni prodotti contenuti nello stesso correvano il rischio di deperire, si è ritenuto opportuno donare il tutto in beneficenza.
F.to: il Presidente Franco Martino