Comunicato Stampa Delibera Progetto Fibroscan

Prot.n°CS.008/28.3.13.                                   COMUNICATO STAMPA

“Grazie all’AITF ora anche per pazienti non ricoverati in ospedale è possibile fare l’esame elastomerico  del fegato  con  Fibroscan”.

Ma che cos’è il Fibroscan? Ogni malattia cronica del fegato è fortemente influenzata dall’insorgenza della fibrosi (indurimento e perdita di elasticità del fegato) e dalla sua progressione nel tempo. Questo dato fondamentale era fino a pochi anni or sono ricavabile solo dalla biopsia epatica. Da alcuni anni è stata introdotta l’elastometria epatica con un innovativo e sofisticato apparecchio (il Fibroscan) che permette di valutare, con un esame indolore e non invasivo, il grado di elasticità del fegato tramite una sonda applicata sulla cute ed un sistema elettronico di controllo.

“Un’associazione solidaristica come l’AITF, dichiara il Presidente Franco Martino, i cui appartenenti ben conoscono cosa sia il dolore e la sofferenza, non poteva consentire che rimanessero ancora inascoltate le accorate richieste di decine e decine di malati epatopatici del nostro territorio che, da tempo, chiedono di poter utilizzare uno strumento tecnologicamente avanzato per la diagnostica delle malattie del fegato quale il FIBROSCAN, – in dotazione al locale Servizio Assistenza Trapiantati e Trapiantandi Epatici -, senza poterlo ottenere perché la normativa vigente non consente a pazienti non ricoverati esterni all’Azienda Ospedaliera di poter accedere a questo tipo di prestazioni. Per tale ragione, riferisce  Martino, si è deciso di attivarsi fattivamente per porre rimedio a questo stato di cose, certamente non più procrastinabile, scrivendo  al Direttore Generale dell’AORN casertana per proporgli un nostro specifico progetto. La lungimirante sensibilità evidenziata dal Direttore Generale Dott. Bottino e dallo stesso Direttore Sanitario Dott. Paternosto, (che nell’apprezzare molto l’iniziativa ha subito fornito il proprio Nulla Osta); prosegue Martino, ha fatto sì che, dopo i rituali passaggi tecnico/burocratici, venisse definitivamente firmata e contestualmente pubblicata all’Albo dell’A.O. la delibera con la convenzione di che trattasi.”

Un’altro importante passo avanti fatto dal gruppo dirigente dell’AITF casertana che, con defatigante spirito altruista  e autentica abnegazione continua il proprio percorso finalizzato ad alleviare le angosciose pene di chi è preda della sofferenza.

F.to Maria Falcone addetta ufficio stampa.